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Melania Bifaro

THAILANDIA. Bangkok in due giorni: 10 cose da non perdere nella Città degli Angeli


Chiedetemi se c’è un posto nel mondo - a parte New York - in cui tornerei immediatamente e senza esitazione e io vi risponderò che quel posto è Bangkok.

Perché proprio lì, in quella parte di Asia così diversa dalla mia America ma altrettanto immensa e cordiale, ci ho lasciato un pezzetto di cuore.

Bangkok, città che ho vissuto poco. Ma non servono settimane perché un posto ti entri dentro.

Basta respirarne l'aria e sentirsene parte, basta lo spirito di chi è in viaggio e ha voglia di imparare e di scoprire nuove cose.

E, comunque, sarà stato anche poco il tempo ma in quella due giorni, o poco più, ho macinato chilometri come se non ci fosse un domani, navigato su barche e battelli, fatto su e giù per la città sui tuk tuk, contrattato con i taxisti e provato lo Sky Train per ottimizzare i tempi e non perdermi nemmeno un angolo di questa favolosa metropoli.

Rumorosa, trafficata, colorata, Bangkok è una città pazzesca da vivere, di giorno e di notte, senza se e senza ma, tutta d’un fiato. Io l'ho vissuta intensamente, senza risparmiarmi, e ve la consiglio così, con questi suggerimenti sulle cose più belle da vedere e da fare.

Di quelle che tornerete a casa con un pezzo di Bangkok in tasca e tanto da raccontare!




1. WAT PHO, IL TEMPIO DEL BUDDHA SDRAIATO

Ho fatto 12 mila chilometri per vederlo e non ho avuto dubbi che la mia prima tappa, una volta a Bangkok, sarebbe stata qui. Il Wat Pho, il Tempio del Buddha Sdraiato, il più grande della Thailandia, è custodito nel tempio più antico di Bangkok ed è interamente ricoperto di foglia d'oro!

Il Tempio, una delle maggiori attrazioni del paese, è splendido e l’atmosfera è particolarmente suggestiva. Statue d’oro, candele, incensi profumati, ghirlande di fiori e tante persone in visita, in silenzio, incantate dinanzi a tanta bellezza. Un suggerimento: visitate il Wat Pho un’ora prima del tramonto. Io ci sono andata alle quattro del pomeriggio. Vi assicuro che i raggi aranciati del sole regalano sfumature bellissime sul tempio. Tutti i dettagli li trovate in questo mio articolo.




2. IL PALAZZO REALE E IL BUDDHA DI SMERALDO

La storia e la bellezza di Bangkok sono tutti racchiusi qui, al Palazzo Reale, tra ori, statue, colonne, scale e marmi variopinti. Uno dei posti più affascinanti della città, un misto tra sacro e profano, bellezza ed eccentricità, immensità degli spazi e piccolezza dei dettagli. Un luogo imperdibile e da visitare, se possibile, in mattinata, quando il flusso turistico è più lento e il sole regala colori più delicati.

Una chicca del Palazzo è il Tempio del Buddha di Smeraldo, uno tra i noti della Thailandia, quello che attrae un numero spropositato di visitatori. E sarà per le dimensioni, davvero piccole, della statuina verde smeraldo, o per la sua fattura minuziosamente ricavata da un intero blocco di giada, o per l’aria mistica di solenni cerimonie che hanno luogo ogni giorno nel tempio, o ancora per il silenzio misto alle voci di preghiera, vero è che questo è uno dei posti più particolari della city.

Attenzione alle regole da rispettare quando visiterete il Palazzo e il Tempio: pantaloni e maglie lunghe per tutti, scarpe chiuse se possibile e zero fotografie alla statuina smeralda. Nel caso foste impreparati, nessun problema: all'ingresso sarà possibile noleggiare un abbigliamento adeguato per l'accesso.

Ricordate di tenere dei calzini in tasca perché dovrete entrare a piedi scalzi in ogni area (questa regola vale ovviamente per tutti i luoghi sacri). Quindi organizzatevi se non volete camminare a piedi nudi.

Unica nota: gli orari di visita, molto limitati. Il tempio è aperto ogni giorno dalle 8.30 alle 15.30.




3. DAMNOEN SADUAK, IL MERCATO GALLEGGIANTE

Se siete a Bangkok, non rinunciate alla possibilità di andare al mercato galleggiante di Damnoen Saduak. E’ vero, dista circa 100 km dalla capitale ma è senza dubbio uno dei posti cult della Thailandia.

E va bene, pensate pure che stiamo parlando di un posto molto turistico ma è certamente un luogo affascinante, estremamente caratteristico e assolutamente imperdibile.

Su una longtail a remi o a motore – di cui dovrete necessariamente contrattare il prezzo - risalirete il fiume e vi ritroverete nel cuore di un vecchio mercato colorato e pieno di gente, tra ristorantini arrangiati sull’acqua, casupole in legno, negozietti che propongono artigianato locale e non solo e venditori di street food locale. Un mondo di profumi e vita quotidiana che danno un po’ il senso vero della vita dei locals. Un consiglio: preferite le prime ore della mattina per visitarlo e risparmierete sciami di folla impazzita pronta ad accaparrarsi una barchetta per fare su e giù, o di un posto in un baretto nel cuore del mercato. La mia esperienza, intanto, ve la racconto qui.




4. WAT ARUN, IL TEMPIO DELL’AURORA

Lo chiamano così perché lo spettacolo è poterlo ammirare mentre il sole si alza verso il cielo e si riflette nello splendore delle sue facciate interamente ricoperte di porcellana candida.

Il Wat Arun, uno dei templi più belli di Bangkok, che ahimè ho visitato in un momento in cui era in pieno restauro, è una meraviglia sul fiume Chao Phraya. E visto dall’acqua, se possibile, si riesce a contemplare anche meglio la sua magnificenza.

Un posto senza tempo, frequentatissimo da turisti e curiosi ma anche effervescente luogo di culto nel popolare e fascinoso quartiere di Thonburi. Un tempo, quando venne edificato sotto il Regno di Ayutthaya, era il Tempio degli Ulivi ed era molto più piccolo. Per moltissimo tempo vi venne custodita la piccola statua del Buddha di Smeraldo. Solo in seguito, attorno alla torre centrale, venne edificato ciò che è adesso: un complesso stupendo di templi buddhisti dedicati ad Aruna, divinità induista dell’alba.

Il tempio è aperto tutti i giorni fino alle 17.30. I tickets si acquistano direttamente all’ingresso.




5. CHAO PHRAYA, IL CUORE DI BANGKOK

Il cuore di Bangkok? Il suo fiume, il Chao Phraya. Lungo, calmo, e che contrasta con i suoi ritmi lenti il caos e la frenesia della città. E’ uno dei fiumi più importanti del paese e attraversarlo in battello o con i water-taxi è un’esperienza unica e da fare assolutamente. Non solo perché, come vi ho già anticipato prima, la vista della città dall’acqua è meravigliosa, ma anche perché si tocca un pezzo della vita vera di questa città. I battelli o i traghetti che fanno su e giù lungo il fiume raccolgono non solo migliaia di turisti ma soprattutto i locali che lo usano per raggiungere le loro destinazioni in sostituzione dello Sky train. Tra l’altro, il fiume offre una prospettiva della città inusuale. Vedrete che bella sensazione passare dai grattacieli di Laem e Silom alle case di legno sul fiume di Thonburi.




6. CHINA TOWN, COLORI E ODORI DELLA CITTA'

Se c’è un posto a Bangkok dove certamente respirerete quell’aria pesante e fastidiosa di cui tutti parlano, quella è China Town. Eppure, questo quartiere della città è talmente bello, pulsante e pieno di colori e cose da vedere e da assaggiare che è impossibile non identificarlo quasi con la città stessa. Insegne fluorescenti accese a tutte le ore, traffico da far drizzare i capelli, odori di ogni tipo e uno dei più vasti e pittoreschi mercati dello street food che io abbia mai visto. Saltate su un Tuk Tuk e fatevi portare per le vie della China Thailandese. Scoprite i piccoli templi sul ciglio della strada, i mercatini che vendono qualunque cosa e assaggiate la cucina locale. Quest'ultima, in particolare, non è proprio tra le mie preferite ma se avete lo stomaco duro e volete provare pure gli insetti...andateci senza esitazione!




7. PATPONG, IL MERCATO NOTTURNO E IL QUARTIERE A LUCI ROSSE

Ecco, Patpong era proprio a due passi dal mio hotel, in zona Silom. E non lo direste mai perché Silom è molto residenziale e pieno di hotel molto belli. E invece in un attimo, giri l'abngolo e ti ritrovi in un posto così! Patpong è un posto divertentissimo dove trascorrere un paio d’ore a cercare falsi d’autore (parlo di abbigliamento/borse/scarpe) e a curiosare fuori ai localini a luci rossi che – a dir la verità – hanno perso tutta quella attrattiva d’un tempo. Molti sono semplicemente luoghi in cui farsi un po’ di risate con amici.

Non aspettatevi, quindi, chissà quale regno dipinto di rosso. Almeno lì!

Il mercato è piccolino e gli articoli griffati, in molti casi, sono anche copiati male. Ma è carino farci un giro perché ci trovate fiumi di persone provenienti da ogni parte del mondo, alla ricerca di quel trasgressivo che – come dicevo – secondo me oggi non c’è più. Piuttosto addentratevi nei vicoletti. Lì si che troverete cose davvero belle da comprare. L’artigianato locale è veramente lodevole e vanno fortissimo le maschere di legno lavorate e dipinte a mano. Nei vicoletti è anche pieno di baretti dove fermarsi per un drink.




8. SKY BAR & MOON BAR, FOOD & DRINK DA DIECI E LODE

Se siete a Bangkok una notte, non mancate di visitare lo Sky Bar del Lebua Hotel. Se restate in città anche la notte successiva, andate al Moon bar. Due posti da effetto wow, di quelli che ti si aprono le porte e vedi il mondo davanti con occhi diversi.

Il primo è uno roofbar elegantissimo, un’eccellenza come poche volte ho visto. E’ il luogo dove hanno girato anche alcune scene di "Una notte da Leoni 2". Si sale rigorosamente con pantaloni lunghi e scarpe chiuse (in caso contrario, sotto l’hotel noleggiano per 2 euro ogni cosa) e si gode della vista più spettacolare che c’è su Bangkok. Per il ristorante, Sirocco, sempre al Lebua Tower, è necessario prenotare il tavolo direttamente dal sito www.lebua.com. Il posto è spettacolare.

Al Banyan Tree invece, c’è il Moon bar. La sensazione, quando arriverete, sarà quella di trovarvi su una immensa barca sospesa in aria. una cosa fantastica. Anche qui doppia esperienza: Moon bar per un cocktail strepitoso al tramonto o dopo cena, ed esperienza culinaria top al Vertigo, ristorante super chic da prenotare online. Nota sull'altezza: 64 piani per il primo, 61 per il secondo. Andateci!




9. KHAO SAN ROAD, L'ALTRA FACCIA DI BANGKOK

Khao San Road, la via più famosa di Bangkok, nello storico quartiere di Banglamphu, uno dei più belli della città, è un caleidoscopio di colori. Trovarla è semplicissimo: basta chiedere a un taxista o a chi guida un tuk tuk e, quasi col teletrasporto, si arriVa in questo posto così pittoresco della città.

La strada, divenuta celebre negli anni Ottanta tra i viaggiatori che con zaino in spalla provenienti da ogni parte del mondo cercavano alloggi e ristorantini low cost, è oggi il cuore della gioventù locale e turistica. E’ piena di alberghetti e fast food ed è un luogo di ritrovo particolarissimo. Nonostante il suo forte sviluppo ha mantenuto la sua fama e il suo fascino fino ad oggi. Le insegne non si spengono mai. I bar servono birra e noodles fino a notte fonda e riaprono prestissimo al mattino per preparare le colazioni dei viaggiatori che si rimettono in viaggio. Ma oggi Khao San è anche un luogo ben frequentato da un pubblico più adulto che sceglie baretti deliziosi nel verde e ristorantini che cucinano pesce freschissimo.

Durante il giorno l'attrazione principale è il suo famoso mercato, sicuramente uno dei migliori della city, dove poter fare shopping senza freno. Insomma, un posto da mettere nella lista dei must see.




10. THONBURI, IN BARCA LUNGO I KLONGS PER SCOPRIRE LA CITTA’

Cosa c’è di più bello che vedere una città dall’acqua? Potete farlo a Bangkok. Questa volta non scegliendo water-taxi o un traghetto ma noleggiando una longtail per farsi portare alla scoperta dei canali di Thonburi.

Thonburi è piena di canali piccoli e grandi, è verdissima, e ricca di case tradizionali su palafitte, belle ville, piccoli templi. Se volete un assaggio della vita vera, quella autentica della popolazione locale, lontana dal caos e dai grattacieli, dai rumori e dagli scarichi, questo è il posto giusto. Potete prendere una barca in un posto qualsiasi sul fiume, ma se volete un riferimento più preciso, andate a Tha Tien Pier.

I barcaioli propongono più o meno lo stesso giro. A voi non resta che contrattare il prezzo. Giusto dire che il giro tradizionale risale il Klong Bankgok Noi con rientro al grande fiume Chao Phraya lungo il Klong Bangkok Yai. Il collegamento tra questi due klongs percorre il Chakphra Canal dove durante il weekend si tiene il Taling Chan Floating Market, splendido mercato locale che vi consiglio di vedere.


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